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INTESA
RICORSO
C2-C3 PRECEDENTE
scaduto
RICORSO C2-C3 LAUREATI :
NUOVAMENTE VICEDIRIGENZA
VICEDIRIGENZA, LA MOBILITAZIONE CONTINUA
SCADENZA 20 0TT0BRE 2008
RISERVATO AI DIPENDENTI DELL’AMMINISTRAZIONE
PENITENZIARIA C2-C3 LAUREATI E NON LAUREATI
La L. 145/2002 ha istituito l’ area della vicedirigenza per tutti i C2 e C3 con
5 anni di anzianità e la L. finanziaria del 2006 ha stanziato le somme
necessarie per il finanziamento che ammontano a 15 milioni di euro (2006) e 20
milioni (2007).
Dopo la sentenza del Tribunale ordinario di Roma n.4399/08 (pubblicata sul sito
della Federazione INTESA) che ha riconosciuto 15.000 euro pro capite ai
ricorrenti, abbiamo avuto ottime ragioni per attivarci presso il Giudice del
lavoro della propria sede di servizio per veder riconoscere lo status previsto
dalla legge e per richiedere il risarcimento dei danni.
La serietà della nostra organizzazione, che non si preoccupa solo di raggruppare
i ricorrenti ma procede, nel rispetto dei tempi indicati, ad avviare i
contenziosi, è stata riconosciuta da centinaia di colleghi e non è stata minata
né dalle iniziative di altre O.S., che prima hanno sottoscritto un CCNL senza la
vicedirigenza e poi hanno organizzato un ricorso contro lo stesso contratto, né
da una minoranza di colleghi che hanno deciso di organizzare ricorsi
autonomamente.
Alla diffidenza ad iscriversi ad un sindacato spesso non corrisponde altrettanta
diffidenza nel dichiarare, con le parole, di condividerne la politica ma il
patrocinio delle azioni legali garantiscono un servizio che deve essere
esclusivamente dedicato agli iscritti, poiché il contrario sarebbe ingiusto e
penalizzante soprattutto nei confronti degli iscritti stessi.
Inoltre la delega rilasciata ad un sindacato serve, secondo le regole della
democrazia, a potenziare le istanze di quel sindacato nei confronti
dell’Amministrazione e della politica e, solo dopo, significa rilasciare
l’autorizzazione a trattenere una quota sullo stipendio, quota che viene
reinvestita in molteplici iniziative a favore degli stessi iscritti. La
sommatoria di tanti voti e tante deleghe definiscono quali siano i Sindacati che
hanno il potere incidere sul il contenuto dei Contratti.
Siamo certi che nessuna contrattazione, con gli attuali protagonisti, inquadrerà
i Vicedirigenti. Si è visto con il CCNL sottoscritto il 14 settembre 2007 che ha
negato i diritti riconosciuti da una legge e ha reso indispensabile ricorrere
alla magistratura, considerando che il giudicato NON si estende a tutti gli
aventi diritto.
Non esiste ancora un orientamento giurisprudenziale consolidato ma non si deve
proseguire la strada aperta dalle precedenti sentenze senza lasciare nulla di
intentato. Ricordiamo che la competenza è del Tribunale ordinario del luogo in
cui si lavora e che il Sindacato assiste i ricorrenti sia nelle fasi di
conciliazione che nell’azione giudiziale vera e propria.
Qualche precisazione operativa…
1. I legali della Federazione INTESA PENITENZIARI avvieranno solo contenziosi
che riterranno fondati.
2. La Federazione INTESA avvierà i contenziosi solo per gli iscritti (o per
coloro che si iscriveranno), predisponendo il tentativo di conciliazione e
presenziando in fase conciliativa.
3. Per il ricorso dinanzi al Tribunale è richiesto un rimborso per le spese
legali di 70 euro.
4. La Segreteria si riserva la possibilità di non patrocinare ricorsi per un
numero limitato di iscritti, in tal caso le somme riscosse verranno restituire
tempestivamente agli interessati.
5. I tentativi di conciliazione verranno depositati entro il 31 dicembre 2008.
6. Entro il 20 ottobre 2008 dovrà pervenire:
scheda informativa debitamente compilata e sottoscritta
delega per il tentativo di conciliazione
delega di iscrizione in originale (per i non iscritti): Uffici Centrali - Uffici
Periferici
fotocopia del documento di riconoscimento
fotocopia del codice fiscale
ricevuta del bonifico di euro 70 sul conto postale intestato ASIA -ASSOCIAZIONE
SINDACATI AUTONOMI - CODICE IBAN : IT56K0760103200000046129052 specificando la
causale “ricorso per la vicedirigenza”.
7. La spedizione dovrà avvenire per posta ordinaria alla Segreteria nazionale:
COORDINAMENTO NAZIONALE PENITENZIARI
FEDERAZIONE INTESA ASIA
-CASELLA POSTALE 18273 – 00164 Roma
8. Nel caso in cui si verifichi la carenza dei requisiti o non si raggiunga il
numero minimo la Segreteria restituirà agli interessati le somme riscosse.
La Segreteria Organizzativa è a disposizione per ogni informazione dal 16
settembre:
al numero dedicato: 06.66153096 esclusivamente dalle ore 10,00 alle ore 12.00 il
martedì e il giovedì.
all’ indirizzo: intesapenitenziari@confederazioneasia.it.
MODULI NECESSARI
AdesioneMinisteri.pdf
modulo tentativo di conciliazione
SCHEDA_INFORMATIVA_ricorso_vice_dir.
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